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8 immagini carine di gatti siamesi

  • 01 del 09

    Una storia completa di gatti siamesi

    I gatti siamesi sono probabilmente più noti per il loro aspetto caratteristico (e bellissimo!): Molti sono di un grigio argenteo con brillanti occhi blu, ma i loro cappotti possono venire in una gamma di colori meravigliosi, tra cui crema, arancione, marrone e persino blu o lilla.

    Ma lo sapevate che i gatti siamesi sono una delle più antiche razze di gatti del mondo? O che una volta erano considerati dei reali? Basti dire che questi graziosi gattini non hanno solo un bell’aspetto, hanno anche una storia seria. 

    Sia che stiate considerando di aggiungere un gatto siamese alla famiglia, o che abbiate già un siamese e volete saperne di più sulla storia della razza, continuate a leggere per vedere come questi gattini hanno avuto il loro inizio in un manoscritto thailandese e sono approdati alla Casa Bianca- nel corso di solo poche centinaia di anni. (E, naturalmente, abbiamo anche raccolto un sacco di foto carine!)

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  • 02 del 09

    I gatti siamesi hanno avuto origine centinaia di anni fa

    Nessuno sa esattamente quando i gatti Siamesi sono stati allevati e tenuti come gatti da compagnia, ma si ritiene che abbiano avuto origine in Tailandia (precedentemente noto come Siam) nel corso del 14 ° secolo. Come lo sappiamo? Le prime raffigurazioni di gatti siamesi si presentarono in una trascrizione thailandese risalente a questo periodo. 

    Se è vero, infatti, che i gatti siamesi hanno avuto origine nel corso del 14 ° secolo, sarebbero stati una delle razze più antiche del mondo.

     

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  • 03 di 09

    I gatti siamesi sono stati considerati una famiglia

    Considerando che i gatti siamesi sono originari della Thailandia, non dovrebbe sorprendere che i reali tailandesi li apprezzassero totalmente per le loro apparizioni uniche, misteriose e bellissime. Ma questa non è l’unica ragione per cui i reali thailandesi hanno trattato i loro gatti siamesi come re e regine: credevano che sarebbero rinati come un gatto siamese quando morirono, o che un gatto siamese avrebbe preso la loro anima. 

    Il gatto siamese che è stato abbastanza fortunato da afferrare l’anima di un reale avrebbe trascorso il resto della sua vita a farsi coccolare da soggetti reali. Non troppo malandato, diciamo. 

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  • 04 di 09

    La leggenda spiega perché i gatti siamesi avevano occhi incrociati e code storti

    Era molto comune incontrare un gatto siamese con gli occhi incrociati e una coda attorcigliata o “storta”. Questi tratti unici erano indubbiamente il risultato di anomalie genetiche, ma molte leggende e pezzi di letteratura offrono spiegazioni alternative. 

    Secondo una leggenda comune, un equipaggio di gatti siamesi fu incaricato di sorvegliare una coppa d’oro appartenuta a un re. Facendo i loro compiti di guardia di sicurezza – e facendoli molto bene, potremmo aggiungere – i gatti fissavano il calice d’oro con tale intensità che i loro occhi si incrociavano. E quando hanno avvolto le loro code attorno al calice per un ulteriore livello di sicurezza, le loro code sono rimaste permanentemente piegate. 

    Un’altra leggenda dice che una principessa thailandese si preoccupò di perdere i suoi gioielli mentre nuotava in un fiume un giorno. Il suo fedele gatto siamese piegò la coda, come un piccolo uncino, così da poterle mettere anelli e braccialetti intorno senza timore di perderli. 

    Oggi troverai ancora gatti siamesi con gli occhi incrociati e la coda storta, ma è piuttosto raro. Molti anni fa, gli appassionati di gatti hanno soprannominato queste caratteristiche interessanti “indesiderabili” e le hanno quasi completamente escluse dalla razza. 

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  • 05 di 09

    Anche la forma dei loro volti è cambiata nel tempo

    Sebbene ci siano un certo numero di sottovarietà di gatti siamesi, tre distinzioni principali si basano sulle dimensioni e sulla forma delle teste dei gatti – e queste distinzioni sono cambiate seriamente nel tempo. A seconda delle preferenze degli allevatori, le teste dei gatti di Siymese possono essere:

    • A forma di mela: Si ritiene che i gatti siamesi con le teste più rotonde a forma di mela somiglino strettamente ai primi gatti siamesi della Tailandia. In genere vengono definiti Mela tradizionale o tradizionale.
    • A forma di cuneo: Conosciuto come un siamese con testa a cuneo (come il grazioso gattino raffigurato qui), questi gatti siamesi sono la versione più moderna della razza. I moderni gatti siamesi hanno tipicamente muscoli molto muscolosi, gambe e code lunghe e sottili, orecchie larghe e un muso lungo e affilato. Oggi, questa sottovarietà è lo standard per i gatti dello spettacolo. 
    • Una combinazione di mela e a forma di cuneo: I gatti siamesi con una combinazione delle due forme della testa sono chiamati Classic o Classic Old-Style dagli allevatori. In genere hanno un corpo più lungo e più sottile rispetto ai tradizionali gatti siamesi e hanno gli stessi occhi obliqui della testa a cuneo. 

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  • 06 di 09

    Gatti siamesi attraversarono il globo nell’800

    Sebbene avessero una lunga storia in Tailandia, i gatti siamesi non si dispersero in tutto il mondo fino alla fine del 1800. Le registrazioni mostrano che nel 1884 il console generale britannico Gould ricevette un gatto siamese come regalo d’addio dal re del Siam (o l’attuale Thailandia). Quando il generale Gould tornò in Gran Bretagna con il suo gatto siamese, la gente rimase stupita dall’aspetto unico e bellissimo del gatto, e presto divenne una delle razze più popolari del paese. Infatti, l’Inghilterra aveva iniziato la sua prima associazione di amatori di gatti siamesi nel 1902.

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  • 07 di 09

    Gatti siamesi sbarcati negli Stati Uniti – e la Casa Bianca – nell’800

    Sì, i gatti siamesi hanno fatto il passaggio dai reali thailandesi ai reali americani nel giro di poche centinaia di anni. Piuttosto impressionante, giusto?

    Uno dei primi gatti siamesi conosciuti negli Stati Uniti in realtà apparteneva a Lucy Hayes, moglie del presidente Rutherford B. Hayes, mentre vivevano alla Casa Bianca. Il suo gattino, che si chiamava Siam, le era stato regalato da un diplomatico statunitense che stava prestando servizio in Tailandia. 

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  • 08 di 09

    I gatti siamesi hanno una storia come spie

    Che ci crediate o no, due gatti siamesi hanno contribuito a fermare un complotto di spionaggio negli anni ’60.

    Quando due gattini siamesi che vivevano nell’ambasciata olandese hanno cominciato a graffiare le pareti, i loro sospettati di aver sentito qualcosa che l’orecchio umano non poteva sentire. E aveva ragione. Quando il muro fu aperto, scoprirono 30 minuscoli microfoni che stavano registrando le conversazioni e gli andirivieni dell’ambasciata olandese.  

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  • 09 di 09

    Anche i gatti siamesi hanno una storia sullo schermo d’argento

    Film classici come Quel dannato gatto!La signora e il vagabondo, e The Incredible Journey (noto anche come il più grande strappalacrime del mondo) tutti i gatti siamesi stellati. La trama di  Quel dannato gatto! si concentra in realtà su un gatto siamese di nome DC che salva la giornata fermando un rapimento. 

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