Pesci d'acqua dolce e acquariMalattia del cotone idrofilo nei pesci d'acqua dolce

Malattia del cotone idrofilo nei pesci d’acqua dolce

La malattia del cotone idrofilo, nota anche come saddleback, fin rot e black patch necrosis, sono tutti nomi descrittivi per lo stesso batterio, columnaris (Flavobacterium columnare). Questo batterio viene comunemente scambiato per un fungo, dato il suo colore pallido e l’aspetto rialzato. Può infettare la maggior parte delle specie di pesci d’acqua dolce, ma di solito è secondario a un altro fattore di stress primario. Alcuni ceppi sono più mortali e contagiosi di altri.

Cos’è la malattia del cotone idrofilo nei pesci d’acqua dolce?

La malattia del cotone idrofilo è causata dai batteri Flavobacterium columnare. Non è un fungo, nonostante il suo aspetto simile a un fungo. Può infettare la pelle e le branchie ed è di grande importanza per il mercato dell’acquacoltura commerciale. È più raro nella comunità dei pesci da compagnia. È principalmente un patogeno opportunista che si avvale di un pesce stressato con un sistema immunitario compromesso. Ci sono molti ceppi all’interno della specie, alcuni dei quali sono significativamente più mortali e si diffondono più facilmente.

Sintomi della malattia del cotone idrofilo nei pesci d’acqua dolce

Il segno clinico più comune della malattia del cotone idrofilo è una chiazza chiara e in rilievo sulla pelle del pesce. Può essere ovunque sul corpo, incluso il viso e le pinne. Le lesioni hanno tipicamente un aspetto soffice simile a una crescita fungina. In alcuni casi, può diffondersi alle branchie, provocando letargia, difficoltà a nuotare e perdita di appetito. Il tessuto delle branchie può apparire necrotico o pallido quando esaminato.

Cause della malattia del cotone idrofilo nei pesci d’acqua dolce

I batteri colonnari sono batteri commensali e si trovano naturalmente sui pesci sani. Solo quando riceve un ospite stressato o un ceppo batterico particolarmente sgradevole, il pesce inizia a mostrare segni clinici. Di solito entra in un sistema sano quando vengono aggiunti pesci infetti senza un’adeguata quarantena. È fondamentale tenere d’occhio la temperatura del serbatoio, poiché i batteri colonnari amano l’acqua più calda (circa 80 ° F) e causeranno problemi più velocemente che nell’acqua più fredda.

Diagnosi della malattia del cotone idrofilo nei pesci d’acqua dolce

È fondamentale differenziare le specie columnaris da un’infezione fungina. Per fare ciò, il veterinario eseguirà una piccola biopsia da un pesce sedato e la posizionerà al microscopio. Se è davvero la malattia del cotone idrofilo, i bastoncelli dei batteri si formeranno in minuscoli mucchi di fieno, mentre i funghi no e le singole ife potrebbero essere distinte. Ulteriori test possono essere giustificati inviando un campione di tampone a un laboratorio al fine di identificare il suo ceppo e capire quali antibiotici saranno più efficaci. Mai “indovinare” con un trattamento antibiotico. Potresti finire per spazzare via la tua filtrazione biologica e utilizzare il prodotto o la dose errata, generando ceppi più resistenti nel tuo sistema.

Trattamento della malattia del cotone idrofilo nei pesci d’acqua dolce

Tutti i pesci che mostrano sintomi dovrebbero essere isolati in una vasca ospedaliera. Il veterinario prescriverà un antibiotico da aggiungere all’acqua o fornirà un trattamento iniettabile. Gli antibiotici iniettabili non influenzeranno il filtro biologico e forniranno un’opzione di trattamento più forte. Non tentare mai di iniettare il pesce da soli.

Il tuo pesce potrebbe richiedere diversi antibiotici se nessun campione viene inviato per la coltura e il test di sensibilità. Una cronologia dettagliata dei tuoi pesci, inclusi i trattamenti già tentati, è fondamentale per decidere quale antibiotico è il migliore per la tua situazione.

I pesci gravemente malati, compresi quelli con> 50% del tessuto branchiali colpito, possono richiedere l’eutanasia. È molto difficile per i pesci riprendersi da un’infezione così grave. Se le branchie dei tuoi pesci sono state infettate, è fondamentale fornire loro ulteriore supporto di ossigeno da una pietra aerea.

Poiché è un invasore secondario, il tuo sistema ittico dovrebbe essere valutato per eventuali potenziali fattori di stress. Ciò include testare la chimica dell’acqua, rivedere la dieta dei pesci, confrontare la compatibilità con i pesci e qualsiasi recente aggiunta di pesce o decorazioni. Se non rimuovi la causa principale, il tuo pesce si ammalerà di nuovo dopo aver terminato il trattamento.

Come prevenire la malattia del cotone idrofilo nei pesci d’acqua dolce

Come con la maggior parte delle malattie, la malattia del cotone idrofilo può essere prevenuta con un’adeguata quarantena. Ciò significa un sistema completamente separato con filtrazione separata e altre apparecchiature per 4-6 settimane. 2 settimane non sono adeguate e mantenere la temperatura corretta è molto importante. Osserva i tuoi pesci da vicino durante questo periodo di tempo e osserva i cambiamenti nel loro aspetto e comportamento. Se noti qualcosa di sbagliato, è fondamentale che venga diagnosticato velocemente e correttamente per assicurarti che non diventi un problema più grande. Mantenendo i tuoi pesci in isolamento, proteggerai il tuo sistema principale dalle infezioni.

È anche fondamentale mantenere i tuoi pesci sani in un ambiente a basso stress. Assicurati che tutti i pesci abbiano molto spazio, una dieta di alta qualità e una buona chimica dell’acqua.

- Advertisement -