I tricocefali sono parassiti intestinali relativamente comuni nei cani. Il termine medico per indicare un’infestazione da tricocefali è “trichuriasi”. Esiste una varietà di specie di Trichuris che colpiscono specie ospiti diverse. Il parassita Trichuris vulpis viene spesso trasmesso ai cani dopo l’ingestione di terreno contaminato da feci di cani infetti.
I vermi della frusta sono piccoli vermi, che raggiungono una dimensione massima di 2 o 3 pollici. Hanno un’estremità anteriore sottile, simile a una frusta, e un’estremità posteriore più spessa. I tricocefali si attaccano alle pareti dell’intestino crasso, nutrendosi di sangue.
Se il cane ha solo una piccola infestazione di tricocefali, potrebbe non avere alcun sintomo. Le infestazioni pesanti, invece, di solito causano diarrea, perdita di peso e talvolta anemia. Sebbene i tricocefali possano infettare qualsiasi cane, possono essere potenzialmente più gravi nei cani giovani, nei cani anziani o nei cani con un sistema immunitario indebolito.1
Cosa sono i tricocefali?
I tricocefali sono uno dei quattro vermi intestinali comuni che infettano i cani. Gli altri tre sono le tenie, i vermi tondi e gli anchilostomi.
I tricocefali hanno un ciclo di vita semplice; le loro uova passano nelle feci del cane e, in condizioni ideali, le uova di tricocefalo possono maturare e diventare capaci di causare un’infezione dopo circa due o quattro settimane di permanenza nell’ambiente. Sono abbastanza resistenti al calore e alle condizioni di siccità e possono rimanere vitali al di fuori di un ospite fino a cinque anni.2
Una volta che le uova vengono ingerite da un cane (per esempio, quando il cane si toeletta o mangia oggetti da terra), si schiudono nell’intestino tenue del cane.
Alla fine, le larve si spostano nell’intestino crasso e impiegano circa 11 settimane per diventare adulti maturi. Sono quindi in grado di produrre altre uova, che poi passano all’ambiente attraverso le feci del cane, ricominciando così il ciclo.
Sintomi dei vermi della frusta nei cani
Nei cani con infezioni leggere, di solito non ci sono sintomi. Quando l’infezione si intensifica, può verificarsi un’infiammazione dell’intestino crasso e possono comparire i seguenti sintomi.
Sintomi
- Perdita di peso
- Diarrea
- Muco o sangue nelle feci
- Dolore durante l’emissione delle feci
- Anemia
I cani con un forte carico di tricocefali di solito sviluppano diarrea, che può diventare cronica, portando a perdita di peso e disidratazione. Spesso la diarrea è sanguinolenta o appiccicosa. L’infiammazione intestinale può rendere doloroso per il cane il passaggio delle feci e si può notare che il cane si sforza o piange durante il movimento intestinale.
Le infestazioni molto pesanti possono causare l’anemia del cane, ossia un numero insufficiente di globuli rossi. Questo può causare affaticamento o debolezza e si può notare che le gengive del cane sono più pallide del normale.
Raramente, le infezioni da tricocefali causano una sindrome simile alla malattia di Addison, con episodi periodici di debolezza e squilibrio elettrolitico, oltre ai sintomi tipici della diarrea. Tuttavia, il meccanismo di questo effetto non è stato compreso.1
Cosa causa i tricocefali nei cani?
La causa di un’infezione da tricocefali è l’ingestione da parte del cane di uova di tricocefali vitali provenienti dal terreno. Questo può accadere quando un cane mangia qualcosa da terra, oppure se un cane riceve le uova di tricocefalo sul pelo e poi si fa la toeletta. Una volta che il cane ha ingerito le uova, queste maturano nell’apparato intestinale del cane.
Come i veterinari diagnosticano i tricocefali nei cani
Le uova dei tricocefali sono troppo piccole per essere viste a occhio nudo, ma possono essere rilevate in un campione di feci al microscopio. Il processo di analisi si chiama flottazione fecale. A differenza dei vermi tondi e degli anchilostomi, tuttavia, le femmine di tricocefalo producono uova solo in modo intermittente, quindi le uova possono essere difficili da individuare nei test fecali. Può essere necessario ripetere gli esami e, se si sospetta un’infezione da tricocefali, è comune trattare i tricocefali anche se non si trovano uova.1
Come trattare i tricocefali nei cani
Per trattare i tricocefali si possono usare molti farmaci e il veterinario può aiutarla a scegliere quello giusto. I tricocefali sono spesso resistenti ad alcuni comuni sverminatori, quindi il trattamento potrebbe essere una prescrizione nuova per lei. Per ottenere i migliori risultati, di solito si consigliano trattamenti multipli, distanziati di quattro settimane l’uno dall’altro per almeno 3 mesi. La maggior parte dei cani guarisce completamente da un’infezione da tricocefali con il trattamento.3
Poiché le uova sopravvivono a lungo, il potenziale di reinfezione delle uova rimaste nel tratto intestinale è significativo. Il veterinario potrebbe consigliarle di somministrare al suo cane un prodotto antiparassitario ogni pochi mesi. Spesso viene prescritta una profilassi contro i vermi del cuore che previene anche i vermi della balena.2
Prognosi dei cani affetti da tricocefali
Anche se potrebbero essere necessari più trattamenti per eliminare completamente i vermi della frusta, il suo cane dovrebbe riprendersi completamente una volta eliminati i vermi.
Come prevenire i vermi della frusta nei cani
Se al suo cane è stata diagnosticata la presenza di vermi della frusta, si preoccupi di pulire tutte le superfici che potrebbero essere infestate. È importante rimuovere immediatamente i rifiuti dell’animale domestico, che potrebbero contenere uova. Se il suo cane defeca frequentemente in una determinata area del giardino, potrebbe essere utile sostituire la ghiaia, i trucioli di legno o altro materiale presente nell’area che è difficile da pulire.
Anche se può essere difficile evitare del tutto che il suo cane mangi cose da terra, faccia del suo meglio per tenere il cane lontano dalle aree in cui sa che potrebbe pascolare. Spazzoli e bagni il cane regolarmente per aiutare a rimuovere le uova dal suo pelo.
Nelle aree in cui i tricocefali sono comuni, il veterinario potrebbe raccomandarle di sottoporre il suo cane a un programma regolare di prevenzione dei tricocefali, efficace anche contro i tricocefali, per ridurre il rischio di reinfezione.
I tricocefali sono contagiosi per gli esseri umani?
Il tricocefalo canino, Trichuris vulpis, infetta molto raramente gli esseri umani, sebbene possa infettare altri cani in casa.1 Esistono anche specie di tricocefali che infettano soprattutto i gatti. Tuttavia, i tricocefali animali non sono considerati un rischio significativo per la salute umana. Esiste però una specie di tricocefalo, Trichuris trichuria, che infetta gli esseri umani.
Se sospetta che il suo animale domestico sia malato, chiami immediatamente il veterinario. Per le domande relative alla salute, consulti sempre il suo veterinario, in quanto ha esaminato il suo animale, conosce la sua storia sanitaria e può fornire le migliori raccomandazioni per il suo animale. Fonti degli articoli Point Pet utilizza solo fonti di alta qualità, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare i fatti contenuti nei nostri articoli. Legga il nostro processo editoriale per saperne di più su come controlliamo i fatti e manteniamo i nostri contenuti accurati, affidabili e degni di fiducia.
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I vermi della frusta nei cani. Small Door Veterinary.
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Ward, E. & Barnette, C. Infezioni da tricocefali nei cani. VCA Animal Hospitals.
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Trichuris vulpis. Consiglio sui parassiti degli animali da compagnia.