Come iniziareCuccioliCome far vomitare un cane (e quando non si dovrebbe)

Come far vomitare un cane (e quando non si dovrebbe)

In questo articolo Espandi

  • Quando far vomitare un cane
  • Quando non far vomitare un cane
  • Come far vomitare un cane usando il perossido di idrogeno
  • Informazioni importanti in caso di avvelenamento

Potrebbe essere necessario far vomitare il cane dopo che ha mangiato qualcosa di pericoloso. Tuttavia, non tutte le situazioni lo richiedono e a volte far vomitare un cane può causare ulteriori problemi. Per questo motivo, è altrettanto importante sapere quando non si deve indurre il vomito e come farlo. Ecco cosa devono sapere i genitori di animali domestici prima di provare a far vomitare un cane.

Attenzione

Non indurre mai il vomito senza aver prima parlato con un veterinario professionista. Contattare l’ufficio del veterinario o una linea telefonica per il controllo dei veleni per animali. Durante la telefonata è necessario avere con sé la confezione e un campione della tossina, se disponibile. Quanto più rapidamente riuscirete a spiegare cosa ha mangiato il vostro animale, tanto più velocemente potrà iniziare il trattamento.

Quando far vomitare un cane

Far vomitare un cane non è sempre la cosa migliore da fare, quindi va fatto solo dietro raccomandazione di un veterinario o di un esperto in avvelenamenti per animali domestici.

Indurre il vomito è a volte il modo più rapido ed efficace per minimizzare gli effetti pericolosi di una sostanza pericolosa. Quando si ingeriscono alimenti o farmaci tossici, i sintomi possono svilupparsi in soli 20 minuti o richiedere giorni per manifestarsi. Intervenire prima che la tossina venga completamente assorbita o che il materiale estraneo si sposti nell’intestino può fare la differenza.

Il veterinario può consigliare di indurre il vomito se il cane ha mangiato:

  • Oggetti metallici, come le monete, possono causare tossicità da zinco quando si trovano nel tratto GI1
  • alimenti tossici, come uva e cioccolato
  • farmaci tossici, come l’ibuprofene
  • Oggetti in tessuto, come calzini o biancheria intima
  • Giocattoli o oggetti di plastica

Se si assiste all’ingestione di una sostanza pericolosa da parte di un cane o se ne trovano le prove (come involucri di caramelle o un flacone di pillole aperto), la prima cosa da fare è contattare un veterinario.

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Quando non far vomitare un cane

Alcuni oggetti e veleni ingeriti sono altrettanto pericolosi se tornano su come se fossero andati giù. Oggetti appuntiti, frastagliati o molto grandi possono causare lesioni all’esofago e alla bocca quando vengono spinti con la forza attraverso il tratto gastrointestinale superiore. Alcune tossine sono estremamente irritanti per il tratto gastrointestinale e le mucose e possono diventare ancora più dannose se mescolate agli acidi dello stomaco. Queste possono irritare ulteriormente l’esofago e la bocca se li attraversano una seconda volta.

**Non indurre il vomito se il cane ha mangiato:

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  • Quando far vomitare un cane
  • Quando non far vomitare un cane
  • Come far vomitare un cane usando il perossido di idrogeno
  • Informazioni importanti in caso di avvelenamento
  • Potrebbe essere necessario far vomitare il cane dopo che ha mangiato qualcosa di pericoloso. Tuttavia, non tutte le situazioni lo richiedono e a volte far vomitare un cane può causare ulteriori problemi. Per questo motivo, è altrettanto importante sapere quando non si deve indurre il vomito e come farlo. Ecco cosa devono sapere i genitori di animali domestici prima di provare a far vomitare un cane.
  • Attenzione
  • Non indurre mai il vomito senza aver prima parlato con un veterinario professionista. Contattare l’ufficio del veterinario o una linea telefonica per il controllo dei veleni per animali. Durante la telefonata è necessario avere con sé la confezione e un campione della tossina, se disponibile. Quanto più rapidamente riuscirete a spiegare cosa ha mangiato il vostro animale, tanto più velocemente potrà iniziare il trattamento.

Quando far vomitare un cane

Far vomitare un cane non è sempre la cosa migliore da fare, quindi va fatto solo dietro raccomandazione di un veterinario o di un esperto in avvelenamenti per animali domestici.

Indurre il vomito è a volte il modo più rapido ed efficace per minimizzare gli effetti pericolosi di una sostanza pericolosa. Quando si ingeriscono alimenti o farmaci tossici, i sintomi possono svilupparsi in soli 20 minuti o richiedere giorni per manifestarsi. Intervenire prima che la tossina venga completamente assorbita o che il materiale estraneo si sposti nell’intestino può fare la differenza.

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Il veterinario può consigliare di indurre il vomito se il cane ha mangiato:

Oggetti metallici, come le monete, possono causare tossicità da zinco quando si trovano nel tratto GI1

alimenti tossici, come uva e cioccolato

farmaci tossici, come l’ibuprofene

  • Oggetti in tessuto, come calzini o biancheria intima
  • Giocattoli o oggetti di plastica
  • Se si assiste all’ingestione di una sostanza pericolosa da parte di un cane o se ne trovano le prove (come involucri di caramelle o un flacone di pillole aperto), la prima cosa da fare è contattare un veterinario.
  • Avvelenamento da antigelo nei cani
  • Quando non far vomitare un cane

Alcuni oggetti e veleni ingeriti sono altrettanto pericolosi se tornano su come se fossero andati giù. Oggetti appuntiti, frastagliati o molto grandi possono causare lesioni all’esofago e alla bocca quando vengono spinti con la forza attraverso il tratto gastrointestinale superiore. Alcune tossine sono estremamente irritanti per il tratto gastrointestinale e le mucose e possono diventare ancora più dannose se mescolate agli acidi dello stomaco. Queste possono irritare ulteriormente l’esofago e la bocca se li attraversano una seconda volta.

**Non indurre il vomito se il cane ha mangiato:

  1. Oggetti appuntiti come spilli, puntine, frammenti di vetro o plastica, viti, aghi, ganci o altri oggetti appuntiti.
  2. Prodotti chimici tossici
  3. Acidi (come candeggina o detergenti per scarichi)
  4. Liquidi alcalini (come ammoniaca o detersivo per bucato)
  5. Olio motore o benzina
  6. Vernice o diluente per vernici
  7. Piante d’appartamento tossiche

Batterie, che possono perdere acido e causare ustioni chimiche allo stomaco e all’esofago.

Chiamate invece immediatamente il veterinario o il centro antiveleni per animali domestici. Meglio ancora, portare il cane alla struttura veterinaria aperta più vicina. Il veterinario potrebbe dover rimuovere gli oggetti ingeriti tramite un intervento chirurgico o un’endoscopia. Nel caso di tossine ingerite, il veterinario somministrerà un trattamento per prevenire l’assorbimento della tossina e trattare eventuali segni di avvelenamento.

Attenzione

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Non indurre il vomito se il cane sembra debole, letargico, stordito o disorientato. Il vomito con questi sintomi comporta un rischio elevato che il vomito vada a finire nel tubo sbagliato (la trachea), con conseguente polmonite da aspirazione.

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Come far vomitare un cane con il perossido di idrogeno

  • Se il veterinario vi ha consigliato di indurre il vomito a casa, vi dirà di usare il perossido di idrogeno. Nella maggior parte dei casi, è meglio portare il cane direttamente dal veterinario, che dispone di farmaci in grado di indurre il vomito in modo più sicuro ed efficace. È possibile indurre il vomito in un cane fino a 3 ore dopo che ha ingerito una sostanza o un oggetto estraneo, ma prima è meglio è.
  • Prima di provare a far vomitare il cane, è necessario raccogliere alcune scorte:
  • Perossido di idrogeno al 3% (assicuratevi che sia fresco e non scaduto; una bottiglia non aperta è la soluzione migliore).
  • Siringa (senza ago), contagocce o pipetta di tacchino
  • Asciugamani

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  1. Un’altra persona che aiuti, se possibile

  2. Chiedete al veterinario se è opportuno somministrare prima un piccolo pasto. È più difficile per un cane vomitare a stomaco vuoto e il cibo può fungere da imbottitura e lubrificante quando l’oggetto torna su. È inoltre necessario chiedere al veterinario quale sia la dose appropriata per il cane. La dose tipica è di 1 cucchiaino (5 millilitri) ogni 5 libbre di peso corporeo, ma non più di 3 cucchiai in totale. La maggior parte dei cani vomita nel giro di pochi minuti, ma è possibile ripetere la dose una volta se necessario.2

  3. Ecco come far vomitare il cane:

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