UncategorizedDisidratazione nei gatti: sintomi, fattori di rischio e trattamenti

Disidratazione nei gatti: sintomi, fattori di rischio e trattamenti

Non è un segreto che i gatti hanno bisogno di acqua. Sebbene i loro antenati provenissero dal deserto, i gatti hanno bisogno di liquidi per sopravvivere. L’acqua mantiene sani i tessuti del corpo ed è vitale per i reni fare il loro lavoro di scovare le tossine dal sistema. Secondo WebMD, l’acqua costituisce l’80% dei corpi dei gatti. I gatti che mangiano cibi crudi o in scatola ottengono normalmente abbastanza umidità dai loro pasti. Tuttavia, il cibo per gatti secco contiene solo una media del 10% di acqua, ei gatti che si trovano sul cibo secco devono avere solo una fonte continua di acqua fresca per sostituire i liquidi persi con la minzione, la defecazione e la respirazione. L’acqua non fornisce solo fluidi, ma anche elettroliti, come sodio, potassio e cloruro, che sono tutti necessari per il corretto funzionamento del corpo.

I sintomi della disidratazione nei gatti

Come sai che il tuo gatto è disidratato? La tua prima indicazione potrebbe essere quando il tuo veterinario ti dice così. Tuttavia, un test abbastanza facile a casa può dirvi immediatamente che il vostro gatto soffre di perdita di liquidi: l’area della piega tra le spalle dei gatti è normalmente liscia e flessibile. Pertanto, se lo si afferra con le dita e si alza delicatamente la vita, la collottola tornerà quasi immediatamente al suo posto. Tuttavia, se un gatto è disidratato quando si solleva la piega della pelle, si formerà una tenda, e quando lo si rilascia, rimarrà in posizione verticale nella sua forma a tenda. Altri sintomi di disidratazione, a seconda dello stadio di perdita di liquidi, comprendono occhi infossati, gengive secche, sbavanti o ansimanti.

Fattori di rischio associati alla disidratazione nei gatti

La disidratazione può essere causata dalla perdita di liquidi o dall’assunzione di liquidi insufficiente. Ci sono diversi fattori associati alla disidratazione nei gatti. Loro includono:

  • Colpo di calore: perdita di liquidi durante la stagione calda: La temperatura di un gatto può salire rapidamente quando fuori, o peggio, lasciata in un veicolo in una calda giornata estiva, soprattutto se contemporaneamente mancano liquidi extra. Tenere a portata di mano un termometro rettale e imparare come usarlo. Una temperatura di 103 ° F o superiore dovrebbe essere considerata un’emergenza veterinaria.
  • Insufficienza renale o renale: Sia improvvisi che cronici, possono riempire rapidamente il flusso sanguigno con quelle tossine che i reni normalmente gestiscono. Sostituire il liquido e gli elettroliti persi svolge un ruolo fondamentale nel trattamento. La sostituzione del fluido può essere effettuata dal personale della clinica veterinaria con liquidi per via endovenosa, quasi sempre seguiti da liquidi sottocutanei a casa. Anche se all’inizio può sembrare spaventoso, fatto correttamente, dare liquidi Sub-Q non è poi così male, e il tuo gatto si sentirà molto meglio in seguito che vale la pena imparare come. 
  • Malattia di ipertiroidismo felino: I sintomi di ipertiroidismo nei gatti comprendono vomito frequente, diarrea e polidipsia (aumento) sete, indizi che i gatti ipertiroidi possono essere disidratati.
  • Diabete felino: Come con l’ipertiroidismo, i sintomi del diabete felino includono minzione frequente, sete in eccesso, che potrebbe anche essere un segno di disidratazione. Uno degli effetti collaterali più gravi del diabete felino non trattato è la chetoacidosi diabetica, che può essere pericolosa per la vita. Una parte importante del trattamento per tale condizione è un IV veterinario con soluzione Ringers. Nefropatia diabetica (insufficienza renale o renale) è anche un grave effetto collaterale potenziale quando alti livelli di glucosio danneggiano la funzione filtrante dei reni. Come nel caso della chetoacidosi diabetica, il trattamento include la sostituzione del fluido IV veterinario.
  • Lipidosi epatica: La lipidosi epatica, comunemente nota come “malattia del fegato grasso”, è una malattia potenzialmente letale, tuttavia è completamente reversibile se trattata nel tempo. In poche parole, il fegato inizia a spegnersi se un gatto smette di mangiare. Il trattamento consiste nel somministrare un tubo in un ospedale veterinario, insieme a fluidi per via endovenosa per mantenere i reni in funzione. Una volta stabilizzato, il veterinario potrebbe suggerire la siringa che alimenta un mix acquoso di cibo, insieme a fluidi Sub-Q.

    Le informazioni qui trovate sottolineano la necessità fondamentale di conoscere le condizioni normali del vostro gatto in modo che qualsiasi deviazione dal normale sia una forte indicazione che è ora di chiamare il vostro veterinario. Sei il cavo di sicurezza del tuo gatto per una buona salute, e dipende da te per aiutarti a mantenerlo sano e ben idratato. Sarai molto più felice se rispetti questa fiducia.

    Disclaimer: L’autore non è un veterinario. Questo articolo non intende essere una risposta definitiva a qualsiasi domanda tu possa avere sulla disidratazione nei gatti, ma ha lo scopo di darti un punto di partenza per fare la tua ricerca in modo da poter prendere una decisione informata, qualora dovesse rendersi necessario. Soprattutto, il tuo veterinario dovrebbe sempre essere la fonte primaria di informazioni e consigli sui tuoi gatti.

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