Che si tratti della stagione del terrore, del Giorno del Ringraziamento o di un giorno qualunque a casa, potreste essere tentati di dare al vostro gatto un po’ di zucca. Ma i gatti possono mangiare la zucca? Nella maggior parte dei casi, la risposta è “sì”!
Scoprite come condividere la zucca con il vostro gatto in tutta sicurezza.
La zucca è sicura per i gatti?
La zucca, a patto che sia semplice, è sicura per i gatti e ha diversi benefici per la salute. Basta fare attenzione alle proporzioni e al tipo di zucca che si dà da mangiare al gatto.
Benefici della zucca per i gatti
Se preparata e somministrata correttamente ai gatti, la zucca può essere utile per:
- Disturbi gastrointestinali: La zucca semplice può essere una buona fonte di umidità e di fibre per i gatti che hanno difficoltà gastrointestinali.
- Costipazione: La zucca in scatola, che ha un contenuto di umidità più elevato, è una buona opzione per i gatti con una leggera stitichezza.
- Diarrea: D’altra parte, il contenuto di fibre della zucca in scatola aiuta a fluidificare le feci durante gli episodi di diarrea.
- Capelli: La zucca può essere utile anche per i gatti che sono inclini a formare palle di pelo. La zucca può aiutare a spostare i peli attraverso il tratto gastrointestinale.
- Perdita di peso: Poiché la zucca ha un basso contenuto di calorie, può essere un buon alimento per i gatti obesi o che devono perdere peso.
Come somministrare la zucca ai gatti
È possibile somministrare al gatto la zucca cotta, oppure utilizzare la semplice zucca in scatola o la purea che si trova in commercio. Dovreste introdurre la zucca al vostro gatto lentamente, iniziando con uno o due bocconi. I gatti adulti possono iniziare con 1 cucchiaino due volte al giorno. Se il gatto si appassiona alla zucca arancione, si può aumentare lentamente la quantità fino a 1 cucchiaio due volte al giorno.
Limitatevi a somministrare al gatto la polpa o il frutto della zucca. Il gambo, le foglie, la buccia e i semi interi possono diventare un pericolo di soffocamento o causare blocchi nello stomaco o nell’intestino.
Se avete intenzione di cucinare la zucca, potete cuocerla al vapore o arrostirla. Non aggiungete spezie, sale o oli alla zucca. In alternativa, si può somministrare al gatto della purea di zucca in scatola, mescolandola al suo cibo.
Precauzioni e considerazioni
Ecco alcune cose da tenere presenti o da evitare quando si somministra la zucca al gatto.
Troppa zucca
Che si tratti della stagione del terrore, del Giorno del Ringraziamento o di un giorno qualunque a casa, potreste essere tentati di dare al vostro gatto un po’ di zucca. Ma i gatti possono mangiare la zucca? Nella maggior parte dei casi, la risposta è “sì”!
Scoprite come condividere la zucca con il vostro gatto in tutta sicurezza.
La zucca è sicura per i gatti?
La zucca, a patto che sia semplice, è sicura per i gatti e ha diversi benefici per la salute. Basta fare attenzione alle proporzioni e al tipo di zucca che si dà da mangiare al gatto.
Benefici della zucca per i gatti
Se preparata e somministrata correttamente ai gatti, la zucca può essere utile per:
Disturbi gastrointestinali: La zucca semplice può essere una buona fonte di umidità e di fibre per i gatti che hanno difficoltà gastrointestinali.
Costipazione: La zucca in scatola, che ha un contenuto di umidità più elevato, è una buona opzione per i gatti con una leggera stitichezza.
Diarrea: D’altra parte, il contenuto di fibre della zucca in scatola aiuta a fluidificare le feci durante gli episodi di diarrea.
Capelli: La zucca può essere utile anche per i gatti che sono inclini a formare palle di pelo. La zucca può aiutare a spostare i peli attraverso il tratto gastrointestinale.
- Perdita di peso: Poiché la zucca ha un basso contenuto di calorie, può essere un buon alimento per i gatti obesi o che devono perdere peso.
- Come somministrare la zucca ai gatti
- È possibile somministrare al gatto la zucca cotta, oppure utilizzare la semplice zucca in scatola o la purea che si trova in commercio. Dovreste introdurre la zucca al vostro gatto lentamente, iniziando con uno o due bocconi. I gatti adulti possono iniziare con 1 cucchiaino due volte al giorno. Se il gatto si appassiona alla zucca arancione, si può aumentare lentamente la quantità fino a 1 cucchiaio due volte al giorno.
- Limitatevi a somministrare al gatto la polpa o il frutto della zucca. Il gambo, le foglie, la buccia e i semi interi possono diventare un pericolo di soffocamento o causare blocchi nello stomaco o nell’intestino.
- Se avete intenzione di cucinare la zucca, potete cuocerla al vapore o arrostirla. Non aggiungete spezie, sale o oli alla zucca. In alternativa, si può somministrare al gatto della purea di zucca in scatola, mescolandola al suo cibo.
- Precauzioni e considerazioni
- Ecco alcune cose da tenere presenti o da evitare quando si somministra la zucca al gatto.
- Troppa zucca
- Tenete presente che il 90% dell’apporto calorico giornaliero del vostro gatto deve provenire da una dieta ben bilanciata e completa dal punto di vista nutrizionale, conforme alle linee guida stabilite dall’Association of American Feed Control Officials (AAFCO). Somministrare troppa zucca può alterare l’equilibrio della dieta del gatto. La zucca ha un basso contenuto calorico, quindi è improbabile che contribuisca all’obesità, ma non dovrebbe comunque rappresentare la maggior parte della dieta del gatto.
- Ingredienti aggiunti
- Il ripieno della torta di zucca e il ripieno di zucca in scatola con l’aggiunta di spezie non fanno bene al gatto. Se al gatto viene somministrato questo tipo di zucca, potrebbe soffrire di vomito, diarrea, mal di stomaco e perdita di appetito. Inoltre, alcune spezie, come i chiodi di garofano, possono essere tossiche per i gatti.
- Allergie alimentari
- Alcuni gatti possono essere allergici alla zucca, con sintomi quali prurito, eruzioni cutanee, vomito e/o diarrea. I disturbi allo stomaco possono verificarsi se l’alimento viene introdotto troppo rapidamente, per cui si raccomanda un’introduzione lenta. Se il vostro gatto sviluppa problemi cutanei dopo aver mangiato la zucca, smettete di somministrarla e consultate il vostro veterinario.