Le zecche nei gatti

Le zecche sono abbondanti nelle aree boschive ed erbose dove i gatti amano aggirarsi. Quando un gatto passa davanti alla vegetazione dove si riuniscono le zecche, i parassiti si arrampicano sulla pelliccia del gatto e scavano fino ad attaccarsi alla pelle del gatto. La perdita di sangue da parte delle zecche può essere problematica in caso di infestazioni gravi, ma le malattie portate dalle zecche sono ancora più pericolose. Le zecche trasmettono diverse malattie trasmesse per via ematica che possono causare malattie potenzialmente letali sia nei gatti che negli esseri umani. È essenziale rimuovere le zecche che individua sulla pelle del suo gatto in modo rapido ed efficace, per ridurre al minimo i danni al gatto. Se rimuove la zecca entro 48 ore dal suo attacco, il rischio di trasmissione di malattie da parte della zecca è notevolmente ridotto.

Cosa sono le zecche?

Le zecche sono piccoli aracnidi a otto zampe, di forma ovale, che variano in dimensioni da meno di un millimetro a circa un centimetro di lunghezza, a seconda dello stadio di vita. Le zecche si nutrono del sangue degli animali conficcando il loro apparato boccale nella pelle dell’ospite. Rimangono attaccate finché non si riempiono di sangue, poi si staccano. Più a lungo le zecche rimangono attaccate, maggiore è la possibilità che trasmettano malattie come la malattia di Lyme. Le zecche si incontrano più comunemente durante i mesi più caldi, dalla primavera all’autunno.

Sintomi delle zecche sui gatti

Le zecche possono causare prurito, ma molto spesso non ci sono altri sintomi evidenti fino a quando il gatto non sviluppa una malattia trasmessa dalle zecche. Pertanto, l’unico “sintomo” che può vedere è una zecca sul gatto.

Sintomi

  • Prurito
  • Zecca attaccata
  • Arrossamento nel punto in cui la zecca si è attaccata

Le zecche sono spesso troppo piccole per essere individuate facilmente, e la folta pelliccia del gatto rende ancora più difficile trovare una zecca. Le ninfe (lo stadio di vita più giovane di una zecca) sono estremamente piccole e difficili da vedere. Passi le mani sul corpo del gatto ogni sera per verificare la presenza di piccole protuberanze. Una zecca si presenta come un piccolo nodulo mobile sulla pelle del gatto. Di solito si attaccano alla pelle della testa, del collo, delle orecchie e delle zampe del gatto.

Leggi di più  Pulci del gatto: Trattamento e prevenzione

Malattie trasmesse dalle zecche nei gatti

Rispetto ai cani e agli esseri umani, le malattie trasmesse dalle zecche nei gatti sono relativamente rare. I gatti possono contrarre la malattia di Lyme proprio come i cani e gli esseri umani e, se trattati precocemente, dovrebbero guarire completamente. Non esiste un vaccino contro la malattia di Lyme per i gatti.

La tularemia è un’altra malattia che può essere trasmessa ai gatti attraverso le zecche. Anche in questo caso, non esiste un vaccino per questa malattia nei felini. La febbre alta e la perdita di appetito sono i sintomi più comuni nei gatti. La tularemia viene trattata con antibiotici.

La citauxzoonosi (chiamata anche febbre del gatto selvatico) è un’altra malattia trasmessa dalle zecche che colpisce i gatti. I sintomi includono anemia, febbre, ittero e difficoltà respiratorie. Si tratta di un’infezione molto grave, potenzialmente fatale, e anche se un ciclo di antibiotici e fluidi per via endovenosa vengono somministrati tempestivamente, il gatto può comunque morire a causa della cytauxzoonosi. Si tratta di un’altra malattia trasmessa dalle zecche per la quale non esiste un vaccino preventivo disponibile per i gatti.

Cosa provoca le zecche nei gatti

Le zecche hanno accesso ai gatti quando si muovono nell’ambiente esterno, e i parassiti migrano rapidamente attraverso il pelo fino alla pelle. Lì, perforano la pelle del gatto e iniziano a nutrirsi di sangue. Le zecche possono rimanere attaccate al gatto per diversi giorni prima di cadere; mentre sono attaccate al gatto, possono trasmettere microbi che possono causare le malattie descritte sopra.

Come diagnosticare le zecche nei gatti

Le zecche sono facilmente diagnosticabili a vista. Le malattie che trasmettono sono più difficili da diagnosticare e possono richiedere esami del sangue per l’identificazione. Spesso le malattie trasmesse dalle zecche vengono diagnosticate in base alla presenza nota di una zecca e ai successivi sintomi di febbre, letargia e dolore generalizzato.

Leggi di più  Pulci del gatto: Trattamento e prevenzione

Come trattare il suo gatto per le zecche

In alcune aree, le zecche sono molto comuni. Se il suo gatto esce all’aperto, è utile tenere a portata di mano le scorte essenziali per la rimozione delle zecche, tra cui una pinzetta affilata, un piccolo barattolo di alcol per sfregamento e un disinfettante. Per ridurre al minimo la possibilità di ferire il suo animale (o di farsi graffiare), chieda a un compagno di aiutarla a trattenere l’animale.

Una volta che ha a disposizione il materiale e l’aiutante, segua questi passaggi:

  1. Utilizzi le dita per dividere il pelo ed esporre la zecca il più possibile. Utilizzando le pinzette, afferri la zecca nel punto in cui entra nella pelle. Non afferri la zecca per il corpo; se lo fa, può rompere la zecca a metà, lasciando la testa incastrata nella pelle, dove può ancora trasmettere la malattia.
  2. Tiri la pinzetta con costanza e fermezza verso l’esterno, senza torcersi o fare scatti. Un movimento fluido verso l’alto farà sì che la zecca esca intera, senza rompersi.
  3. Metta la zecca nel barattolo di alcol per ucciderla.
  4. Tamponi la pelle del gatto intorno alla ferita del morso con un disinfettante come l’alcol o lo iodio.
  5. Si lavi bene le mani con acqua e sapone.

Se la malattia di Lyme o altri disturbi sono prevalenti nella zona, non getti via la zecca e non la getti nello scarico. Invece, porti la zecca in un contenitore sicuro al suo veterinario per l’analisi e l’identificazione.

Dopo aver rimosso la zecca e trattato l’area interessata, controlli il comportamento, l’appetito e la pelle del suo gatto per alcune settimane.

Se il suo gatto è letargico, perde l’appetito, o sviluppa delle escoriazioni o delle eruzioni cutanee in prossimità del morso della zecca, potrebbe aver contratto una malattia dalla zecca e avrà bisogno di cure mediche immediate. Monitorare le sue condizioni e portarlo dal veterinario il prima possibile può aiutare a minimizzare l’impatto di qualsiasi malattia.

Leggi di più  Pulci del gatto: Trattamento e prevenzione

Prognosi per i gatti con zecche

Se la zecca viene rimossa entro 48 ore dall’attacco, il rischio di trasmissione della malattia è minimo e il gatto soffrirà poco più di una puntura pruriginosa, che dovrebbe guarire entro un paio di settimane. I gatti che contraggono una malattia trasmessa dalle zecche possono sentirsi male molto più a lungo, anche con un trattamento adeguato, e alcuni moriranno nonostante il trattamento (in particolare nei casi di citauxzoonosi).

Come prevenire le zecche

Ci sono diversi modi validi per prevenire le zecche sui gatti. Il primo è semplicemente quello di tenere il gatto in casa; anche se questo non è infallibile, riduce drasticamente la probabilità di zecche. Esistono anche diversi trattamenti preventivi:

  • trattamenti “spot-on” come Advantage o Frontline
  • Collari antizecche
  • Shampoo e polveri antizecche e antipulci
  • Immersioni di zecche

Sebbene tutti questi trattamenti preventivi possano essere efficaci, nessuno è garantito e qualsiasi trattamento chimico comporta rischi di effetti collaterali. È particolarmente importante essere vigili, soprattutto se il suo gatto trascorre molto tempo all’aperto.

I 7 migliori trattamenti antipulci per gatti, secondo un tecnico veterinario

Le zecche sono contagiose per altri animali o persone?

Sebbene le zecche non siano contagiose, possono migrare da un gatto ad altre specie. Se un gatto porta le zecche in casa, queste possono cadere dopo il pasto, rimanere in casa e attaccarsi a un altro animale domestico o umano quando sono pronte a nutrirsi di nuovo.

Se sospetta che il suo animale sia malato, chiami immediatamente il veterinario. Per le domande relative alla salute, si rivolga sempre al veterinario, che ha esaminato il suo animale, conosce la sua storia sanitaria e può fornire le migliori raccomandazioni per il suo animale.

- Advertisement -