Piccoli animali domesticiRicciSuggerimenti e nozioni di base sulla gestione dei ricci

Suggerimenti e nozioni di base sulla gestione dei ricci

Molti nuovi proprietari di ricci sono nervosi all’idea di maneggiare i loro animali spinosi. I ricci possono essere maneggiati (non sono troppo spinosi), anche se è necessaria un po’ di pazienza per assicurarsi che il riccio sia sicuro e a suo agio nelle mani. Seguite questi passaggi per iniziare a maneggiare il vostro riccio.

Procedura per maneggiare un riccio

  1. Iniziate a maneggiare il riccio la sera, quando è più probabile che sia sveglio. Un riccio addormentato può essere scontroso e ciò renderà questo compito praticamente impossibile.
  2. Lasciate che il riccio annusi le vostre mani in modo che vi riconosca ogni volta che lo maneggiate.
  3. Posizionate le mani con il palmo rivolto verso l’alto su entrambi i lati del riccio. Se necessario, potete mettere delicatamente il riccio in gabbia, in modo che sia più propenso a camminare sulle vostre mani.
  4. Spingete delicatamente le mani sotto il riccio in piedi. Potete anche raccogliere un po’ di lettiera per proteggere un po’ di più le vostre mani se siete nervosi per la possibilità di pungervi.
  5. Stringete le mani e sollevate il riccio mentre è cullato tra le vostre mani. Tenete le dita unite e lontane dalla pancia del riccio nel caso in cui decida di arrotolarsi (un dito intrappolato nel mezzo di un riccio appallottolato non è divertente).
  6. Il riccio potrebbe sbuffare o arrotolarsi in una palla. Cercate di insistere, a meno che il riccio non sia eccessivamente turbato e non stiate facendo progressi. Se il riccio si è arrotolato in una palla, non c’è problema a prenderlo in braccio.
  7. Tenete il riccio in braccio (provate a cullarlo su una mano o un avambraccio e a mettere l’altra mano delicatamente sulla sua schiena per sicurezza) o mettetelo in grembo. La maggior parte si srotolerà abbastanza rapidamente se si sente al sicuro e inizierà a esplorare.
  8. Se necessario, non esitate a ricorrere alla corruzione. Se il riccio si arrotola in una palla, offrite un bocconcino, come un gustoso verme, non appena si srotola. Probabilmente il riccio deciderà rapidamente che essere preso in braccio è una cosa positiva, poiché viene premiato. Riservate questo bocconcino ai momenti in cui vi occupate del riccio.
  9. Una volta che il riccio si è srotolato dalla sua palla, lasciategli esplorare le mani e il grembo a suo piacimento. Non cercate di accarezzare il riccio finché non si sarà rilassato.
  10. Un riccio rilassato abbasserà gli aculei. Una volta che gli aculei si sono posati in piano (e non sporgono in varie direzioni come quando il riccio è arrotolato in una palla), potete provare ad accarezzarli nella direzione in cui si trovano gli aculei. All’inizio evitate di provare ad accarezzare il muso del riccio, perché in genere non lo gradiscono.
  11. Offrite dei bocconcini speciali a intermittenza mentre maneggiate il riccio per fargli capire che essere maneggiato è una cosa positiva. Si spera che il riccio riconosca che essere maneggiato e ricevere dei bocconcini non è spaventoso, ma divertente.
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Consigli per maneggiare un riccio

  • I ricci vi riconoscono dall’odore. Indossare guanti non farà altro che confondere il riccio. Anche la lozione per le mani o i profumi pesanti possono confondere il riccio. Mettere nella gabbia una maglietta che avete indossato può fargli familiarizzare con il vostro odore.
  • Se necessario, all’inizio si può usare un asciugamano spesso per raccogliere un riccio ostinato, invece dei guanti. È più facile far scivolare via la maglietta che togliere un guanto e continuare a tenere il riccio a mani nude.
  • Non afferrate il riccio dall’alto.
  • Ricordate che gli aculei non sono spinati e non fuoriescono come gli aculei di un porcospino, quindi se venite colpiti vi farà male ma non sarà insopportabilmente doloroso.
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