Ipoplasia cerebellare felina

L’ipoplasia cerebellare felina è un disturbo neurologico che si verifica quando il cervello del gatto non si sviluppa correttamente nel grembo materno. Questo disturbo è congenito, cioè è presente alla nascita. Un gatto con ipoplasia cerebellare ha un cervelletto sottosviluppato, una parte del cervello situata nella parte posteriore del cervello, sotto il cervelletto. Il cervelletto è responsabile della coordinazione, della consapevolezza spaziale e delle abilità motorie fini. I sintomi caratteristici di questo disturbo portano al nome comune di “sindrome del gatto barcollante”.

L’ipoplasia cerebellare felina non è in genere una condizione pericolosa per la vita, ma può avere un impatto negativo sulla qualità di vita del gatto, a seconda della gravità.

Disturbi e malattie comuni nei gattini

Cos’è l’ipoplasia cerebellare felina?

“Ipoplasia” è un termine medico che significa sottosviluppo o dimensioni inferiori al normale. “Cerebellare” si riferisce al cervelletto (la parola significa “piccolo cervello” in latino), che si trova nella parte posteriore, inferiore del cervello. Il cervelletto nei gatti e in altri mammiferi si occupa principalmente dei movimenti motori, in particolare dell’equilibrio, dell’esecuzione fluida dei movimenti volontari e dell’apprendimento motorio.1 Nell’ipoplasia cerebellare, che si verifica non solo nei gatti, ma anche negli esseri umani, nei cani, nelle mucche e in molte altre specie di mammiferi, il cervelletto è sottosviluppato fin dalla nascita, causando vari sintomi di disfunzione motoria.

L’ipoplasia cerebellare felina non è una condizione dolorosa, né contagiosa. Fortunatamente, l’ipoplasia cerebellare non peggiora con il tempo. La condizione non migliora nemmeno con il tempo. Tuttavia, la maggior parte dei gattini impara ad adattarsi con l’avanzare dell’età e può vivere una vita felice e sana.2 In molti casi, può sembrare che la condizione sia migliorata perché il gatto ha fatto un ottimo lavoro di adattamento. Nei casi più gravi, il gatto può avere bisogno di molta assistenza per svolgere compiti normali, come camminare o usare la lettiera. Ciò non significa che il gatto non possa vivere una buona qualità di vita.

Sintomi dell’ipoplasia cerebellare nel gatto

I segni dell’ipoplasia cerebellare sono generalmente rilevati per la prima volta quando il gattino inizia a camminare, in genere intorno alle quattro-sei settimane di età. I casi di ipoplasia cerebellare felina variano da lievi a gravi. I sintomi comuni includono:

Leggi di più  Artrite nei gatti

Sintomi

  • Camminata barcollante
  • Scarso equilibrio
  • Testa che si muove a scatti
  • Camminare con le gambe distese
  • Difficoltà a saltare o ad arrampicarsi
  • Appoggiarsi alle pareti o ai mobili per l’equilibrio
  • Tremori quando si concentra su un oggetto o raggiunge qualcosa.

I gatti con ipoplasia cerebellare spesso hanno problemi a camminare, correre, mantenersi in equilibrio, saltare e localizzare gli oggetti.3 Spesso fanno la testa e sembrano traballanti quando camminano. Alcuni presentano una distensione degli arti o scivolano sulle zampe. Potrebbero avere problemi a mettere a fuoco gli oggetti e ad avvicinarsi ad essi con precisione, soprattutto quando si tratta di lettiere, ciotole per l’acqua e piatti per il cibo. I tremori si verificano spesso quando il gatto raggiunge un oggetto o si concentra su qualcosa, come un giocattolo, la ciotola del cibo o persino la sua mano che lo accarezza.

Cosa causa l’ipoplasia cerebellare nei gatti?

Poiché il cervelletto continua a svilupparsi e a maturare non solo durante lo sviluppo fetale, ma anche durante le prime due settimane di vita del gattino, è molto vulnerabile alle interruzioni dovute a una serie di cause. Nel caso dell’ipoplasia cerebellare nei gatti, il colpevole è il virus del cimurro felino, un tipo di parvovirus che causa la panleucopenia. Se la madre gatta viene infettata da questo virus durante la gravidanza o riceve una vaccinazione per il cimurro felino con virus vivo, il virus può attaccare i nervi in via di sviluppo nel cervelletto dei gattini fetali, causando un arresto dello sviluppo.

L’ipoplasia cerebellare felina può verificarsi anche nei gattini che vengono infettati dal parvovirus prima delle due settimane di vita.3

Come fanno i veterinari a diagnosticare l’ipoplasia cerebellare nei gatti?

Non esiste un test semplice per diagnosticare l’ipoplasia cerebellare nei gatti. Tuttavia, il suo veterinario potrebbe raccomandare una serie di esami per escludere condizioni più gravi. Il veterinario probabilmente inizierà con esami di laboratorio di routine come la chimica del sangue, l’emocromo completo e l’analisi delle urine. Questi esami possono rivelare problemi metabolici, disfunzioni degli organi o cellule anomale nel sangue o nelle urine.

Il veterinario di base potrebbe indirizzarla a uno specialista veterinario, come un neurologo, per effettuare ulteriori esami. Il modo migliore per escludere altre condizioni neurologiche importanti è che uno specialista veterinario effettui una TAC o una risonanza magnetica3. Può anche essere raccomandato un prelievo di liquido cerebrospinale per cercare infezioni batteriche o virali. La TAC o la risonanza magnetica possono mostrare anomalie cerebrali, compresa, ma non solo, l’ipoplasia cerebellare.

Leggi di più  Malattie da roditori nei gatti

Tuttavia, la diagnostica avanzata non è sempre necessaria. Forse il suo budget è limitato o non vuole che il suo gatto si sottoponga a molti esami. Il suo veterinario potrebbe essere in grado di fare una diagnosi presuntiva in base ai sintomi del suo gatto, e poi offrirle delle opzioni per aiutarlo a condurre una vita normale.

Come trattare l’Ipoplasia Cerebellare Felina

Non esiste una cura o un trattamento diretto per l’ipoplasia cerebellare felina.3 Purtroppo, l’eutanasia può essere l’opzione più umana per i gatti con ipoplasia cerebellare molto grave. La buona notizia è che la maggior parte dei gatti con ipoplasia cerebellare da lieve a moderata può condurre una vita relativamente normale con un po’ di aiuto in più da parte dei loro proprietari.

Per la loro sicurezza, i gatti con ipoplasia cerebellare non devono mai uscire all’aperto. Non dovrebbero essere declavizzati, poiché hanno bisogno di tutti gli artigli per mantenere l’equilibrio. Le unghie devono essere tenute un po’ più lunghe di quelle di un gatto medio. Questo li aiuterà a fare presa in casa.

I gatti con ipoplasia cerebellare si adattano meglio a lettiere di grandi dimensioni, da cui è facile entrare e uscire. Le rampe posizionate davanti alle lettiere e ai mobili possono facilitare l’accesso dei gatti a queste aree. Per sicurezza, collochi dei cancelletti in corrispondenza dei gradini per evitare cadute. Eviti di dare facile accesso a luoghi molto alti, in quanto i gatti hanno maggiori probabilità di cadere. Contribuisca a creare una trazione in presenza di pavimenti scivolosi, stendendo tappetini da yoga o cuscinetti di gommapiuma. Utilizzi tappetini antiscivolo per le ciotole del cibo e dell’acqua e mantenga una superficie antiscivolo davanti alle ciotole per aiutare il suo gatto a stare in equilibrio mentre mangia. Le ciotole larghe per il cibo e l’acqua possono essere più facilmente accessibili ai gatti.

Leggi di più  Come trattare il diabete nei gatti senza insulina

Si assicuri di introdurre con attenzione nuovi gatti e altri animali domestici al suo gatto con ipoplasia cerebellare. Questi gatti possono certamente vivere con animali “normali”, ma possono essere più vulnerabili se gli animali non vanno d’accordo. Supervisiona tutte le interazioni finché non è sicuro che si siano abituati l’uno all’altro. In generale, è meglio non lasciare un gatto con ipoplasia cerebellare da solo con un cane più grande. I cani, in particolare quelli con una maggiore pulsione alla preda, potrebbero percepire il gatto come una preda in difficoltà e inseguirlo o attaccarlo per istinto.

Prognosi per i gatti con ipoplasia cerebellare

Un gatto con ipoplasia cerebellare da lieve a moderata può essere più incline agli incidenti rispetto alla media dei gatti, ma c’è un’alta probabilità che il gatto possa imparare ad adattarsi e a compensare le differenze e vivere una lunga vita felice. Un po’ di aiuto da parte sua sarà molto utile.

Come prevenire l’Ipoplasia Cerebellare Felina

Non è sempre possibile prevenire l’ipoplasia cerebellare felina, ma per ridurre la possibilità che si verifichi, si assicuri che le femmine non sterilizzate siano vaccinate contro il cimurro felino prima di rimanere incinte. Nel caso in cui una gatta non vaccinata rimanga incinta, aspetti la nascita dei gattini per vaccinarli contro il cimurro felino.

Se sospetta che il suo animale sia malato, chiami immediatamente il veterinario. Per le domande relative alla salute, consulti sempre il suo veterinario, in quanto ha esaminato il suo animale, conosce la sua storia sanitaria e può fornire le migliori raccomandazioni per il suo animale. Fonti degli articoli Point Pet utilizza solo fonti di alta qualità, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare i fatti contenuti nei nostri articoli. Legga il nostro processo editoriale per saperne di più su come controlliamo i fatti e manteniamo i nostri contenuti accurati, affidabili e degni di fiducia.

  1. Knierim J. Cerebellum (Capitolo 5) Neuroscienze Online. Università del Texas a Houston/Scuola di Medicina McGovern.

  2. Ipoplasia cerebellare: gatti barcollanti. Fairmont Animal Hospital, 2020

  3. Ipoplasia cerebellare. Centro medico per animali Mar Vista, 2020

- Advertisement -