Il lampo nei pesci d’acquario

L’infiammazione è un comportamento che i pesci utilizzano per prudere il corpo, più comunemente associato a infestazioni parassitarie. Poiché non hanno braccia o unghie, devono utilizzare gli oggetti presenti nel loro ambiente per grattarsi. Spesso vedrà il suo pesce sfrecciare improvvisamente verso il lato o il fondo dell’acquario e appiattirsi come una frittella, strofinando il fianco contro il substrato. Questo movimento espone la parte inferiore chiara del pesce, da cui il termine “lampeggiante”. Altri segnali includono pesci che mostrano un nuoto contorto o che nuotano in modo improvviso. Alcuni pesci saltano fuori dall’acqua e sfruttano la tensione della superficie dell’acqua per pizzicarsi. Questo è ovviamente molto pericoloso se non finiscono di nuovo nella loro vasca.

Se non vede il suo pesce che si infiamma attivamente, può vedere i segni secondari. I segni di prurito includono la mancanza di squame, la presenza di lividi sulla pelle o traumi alla testa e alle pinne. Se il trauma è abbastanza grave, il suo pesce può essere soggetto a infezioni batteriche o fungine secondarie. Se non viene trattato, il pesce con l’infiammazione è destinato a peggiorare e può morire a causa dell’infestazione parassitaria.

Cause dell’infiammazione nei pesci d’acqua dolce

La causa più comune dell’infiammazione è un’infestazione parassitaria. I parassiti più comuni negli acquari d’acqua dolce che causano l’infiammazione sono i trematodi monogenei (noti anche come vermi) e i protozoi Trichodina, Ichthyophthirius, Costia (Ichthyobodo) e Chilodonella. Tutti questi sono parassiti microscopici e richiedono un veterinario per diagnosticare il parassita corretto. La fase di alimentazione di Ich è macroscopica e provoca macchie bianche sulla pelle e sulla pinna e può essere confusa con le fratture del raggio della pinna.

Le infestazioni da parassiti primari sono comuni negli acquari con l’aggiunta di nuovi pesci o piante vive che non sono state sottoposte a una quarantena adeguata. Tuttavia, i focolai possono verificarsi in pesci sottoposti a situazioni di stress cronico, come la scarsa qualità dell’acqua o il sovraffollamento.

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I pesci in natura hanno sempre un basso livello di parassiti, data la natura del loro habitat acquatico, ma il loro sistema immunitario è in grado di tenere sotto controllo i parassiti perché le condizioni ambientali sono ottimali. In una situazione di stress cronico, come quella causata da una temperatura dell’acqua inadeguata o da un’ammoniaca elevata, il sistema immunitario si indebolisce, consentendo la proliferazione di parassiti e batteri.

Alcuni pesci sono più sensibili ai parassiti di altri. Può capitare di vedere un pesce che lampeggia occasionalmente, ma questo di solito non indica un’epidemia. Più pesci che lampeggiano, o un pesce che lampeggia più volte di seguito, sono più preoccupanti.

La temperatura è fondamentale per la progressione di un focolaio di parassiti. Più calda è l’acqua, più rapido è il ciclo di vita del parassita e più velocemente i suoi pesci possono essere sopraffatti. Se sospetta un’epidemia di parassiti, non regoli la temperatura prima di aver consultato il suo veterinario. Tuttavia, una volta prescritta la terapia corretta, spesso è utile aumentare la temperatura dell’acqua durante il trattamento.

Processo diagnostico

Affinché il veterinario possa diagnosticare correttamente la causa dell’infiammazione nei suoi pesci d’acqua dolce, valuterà le dimensioni della vasca e il numero di pesci, controllerà il sistema di filtrazione, eseguirà un’analisi della qualità dell’acqua ed esaminerà i suoi pesci, probabilmente sotto sedazione. Prima di esaminare i suoi pesci, potrebbe consigliarle di diminuire il carico biologico o il numero totale di occupanti della vasca, raccomandarle un protocollo di manutenzione o di migliorare la vasca.

Durante l’esame fisico del suo pesce, il veterinario preleverà piccoli campioni di muco cutaneo e di branchie. Questi campioni bioptici saranno valutati al microscopio per determinare se c’è un focolaio di parassiti. È importante identificare correttamente il parassita per fornire il trattamento adeguato.

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Il trattamento

Il trattamento dell’infiammazione dipende dal parassita che causa l’irritazione. Ci sono molte opzioni di trattamento da prendere in considerazione, a seconda dell’identificazione del parassita, delle specie di pesci presenti nel suo acquario, dei farmaci già somministrati nella vasca, della gravità del focolaio e dello stato del pesce malato. Non esiste un trattamento “unico” che garantisca a tutti i suoi pesci di guarire magicamente.

Alcuni trattamenti possono concentrarsi sulla correzione del fattore di stress primario, come la scarsa qualità dell’acqua o il sovraffollamento, piuttosto che sul parassita stesso. Nei focolai lievi, una volta corretto il fattore di stress primario, i pesci saranno in grado di occuparsi da soli dell’infestazione.

Come prevenire l’infiammazione nei pesci d’acqua dolce

Il metodo migliore per prevenire un’epidemia di parassiti nel suo acquario d’acqua dolce è quello di mettere in quarantena tutti i nuovi pesci e le nuove piante vive per 4-6 settimane prima di aggiungerli all’acquario principale. In questo modo si isolano i pesci potenzialmente malati e si evita che molte malattie, tra cui parassiti, batteri e virus, entrino nel suo sistema sano. Se i suoi nuovi pesci si ammalano, possono essere trattati in modo rapido ed efficace mentre sono in isolamento nella vasca di quarantena. Metta le piante in quarantena in una vasca senza pesci vivi per interrompere il ciclo vitale dei parassiti.

Se vede i suoi pesci lampeggiare solo occasionalmente e non ha aggiunto nuovi pesci o piante vive negli ultimi 3 mesi, la qualità dell’acqua è nella norma e la sua alimentazione è corretta, non si preoccupi troppo. A volte, un pesce può semplicemente avere un flash a causa di un’irritazione cutanea, oppure ha un livello molto basso di parassiti che è in grado di eliminare da solo. Prenda nota di quali pesci ha visto il flash e quando, e monitorizzi l’aumento della gravità e le eventuali lesioni. Se però si notano altri lampi, o se altri pesci iniziano a lampeggiare, è necessario indagare e trattare il problema prima che diventi un problema per tutti i pesci del suo acquario.

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