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Demenza nei gatti

I gatti possono soffrire di demenza? Sì, i gatti possono subire un declino delle capacità cognitive come conseguenza dei cambiamenti dell’invecchiamento cerebrale. Le funzioni cognitive comprendono i processi mentali di percezione, consapevolezza, apprendimento e memoria, che consentono all’individuo di acquisire informazioni sull’ambiente e decidere come agire. A volte si parla di demenza, come negli esseri umani, ma nei gatti è più correttamente definita sindrome da disfunzione cognitiva o CDS. Grazie ai miglioramenti nelle cure veterinarie e nell’alimentazione, i nostri amici felini vivono molto più a lungo di un tempo, quindi è importante conoscere i problemi di salute associati a questa fase della vita.

Cos’è la demenza nei gatti?

La demenza felina è chiamata sindrome da disfunzione cognitiva in termini veterinari. Prevalente nei gatti anziani, questa malattia cognitiva è direttamente correlata all’invecchiamento cerebrale e comporta cambiamenti nella consapevolezza, deficit nell’apprendimento e nella memoria e una minore reattività agli stimoli. Il morbo di Alzheimer e la demenza negli esseri umani sono malattie con sintomi paragonabili alla CDS nei gatti.1

Sintomi della demenza nei gatti

I gatti affetti da demenza mostrano in genere cambiamenti graduali del comportamento. All’inizio possono non essere evidenti, ma tendono a peggiorare nel tempo.

Sintomi della demenza nei gatti

  • Disorientamento o confusione
  • Ansia
  • Irrequietezza o cambiamenti nei modelli di sonno
  • Cambiamenti di personalità (irritabilità, più affettuoso di prima)
  • Cambiamenti nell’appetito (mangiare di più o di meno, mangiare a orari diversi)
  • Ritiro dalla famiglia / evitamento delle interazioni sociali
  • Peggioramento dei comportamenti appresi (non usare la lettiera, dimenticare dove si trova la ciotola del cibo)
  • Cambiamenti nei livelli di attività
  • Aumento della vocalizzazione
  • Diminuzione o assenza di pulizia personale.

La CDS è caratterizzata da cambiamenti comportamentali, ma questi cambiamenti possono anche derivare da altre malattie come l’insufficienza renale e l’ipertiroidismo.1 I cambiamenti comportamentali possono essere spesso ignorati dai proprietari come: “Il mio gatto sta solo invecchiando”. Molti cambiamenti comportamentali sono sintomi di problemi medici. Se nota dei cambiamenti comportamentali nel suo gatto, è importante portarlo dal veterinario per ottenere una diagnosi ed escludere altre malattie. La CDS viene diagnosticata una volta escluse altre malattie.

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Cosa causa la demenza nei gatti?

La sindrome da disfunzione cognitiva felina è causata da cambiamenti neuropatologici nel cervello che si verificano come conseguenza dell’invecchiamento. Sebbene il processo non sia completamente compreso, si ritiene che siano coinvolti elementi genetici, nutrizionali e ambientali.2

Come i veterinari diagnosticano la demenza nei gatti

DISHA è un acronimo comunemente usato per ricordare i sintomi più comuni associati alla CDS e può aiutare i veterinari a diagnosticarla nel suo gatto. Il veterinario le chiederà se ha notato i seguenti segni:

Disorientamento: il gatto appare smarrito o confuso in un ambiente familiare, il che può portare il gatto a rimanere intrappolato negli angoli o dietro i mobili, a fissare le pareti o il vuoto e ad avere difficoltà a trovare le proprie risorse (cibo, ciotola dell’acqua, posatoio o lettiera). Molti gatti affetti da demenza presentano deficit di memoria. Ad esempio, un gatto può dimenticare di essere stato nutrito e richiedere ripetutamente altro cibo.

Cambiamenti nelle interazioni: le interazioni sociali potrebbero essere alterate tra l’animale e il proprietario o l’animale e gli altri animali domestici; alcuni animali potrebbero apparire più appiccicosi, mentre altri potrebbero essere disinteressati o addirittura irritabili quando vengono accarezzati o avvicinati.

Ciclo sonno-veglia: potrebbe notare dei cambiamenti nei cicli sonno-veglia. Forse il suo gatto dormiva per tutta la notte e ora si sveglia alle 4 del mattino. Può anche notare comportamenti notturni anomali, che possono includere vocalizzi, vagabondaggio, camminare e una diminuzione dell’attività durante il giorno.

Sporcizia in casa: il gatto può iniziare a urinare o defecare fuori dalla lettiera.

Ansia: i gatti possono manifestare un aumento dell’ansia o dell’irritabilità. Il gatto può diventare chiuso in se stesso.

Cambiamenti di attività: diminuzione dell’esplorazione e della risposta alle cose, alle persone, ai suoni della casa e diminuzione della toelettatura o dell’appetito.

Come trattare la demenza nei gatti

Il trattamento della CDS può essere difficile, poiché non può essere invertito o curato. L’obiettivo del trattamento è migliorare il benessere del gatto attraverso un intervento mirato ad alleviare l’ansia, a rallentare il processo della malattia, se possibile, e a sostenere la funzione cognitiva.1 Le terapie sotto forma di cambiamenti nella dieta, integratori, farmaci e arricchimento ambientale possono aiutare a gestire la sindrome da disfunzione cognitiva. Il suo veterinario lavorerà con lei per creare un piano di trattamento personalizzato per aiutare il suo gatto.

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Mantenga i suoi gatti arricchiti. Tutti abbiamo sentito il detto: o lo usi o lo perdi, e questo vale anche per i gatti. Mantenere i suoi gatti arricchiti sotto forma di esercizio fisico, giocattoli nuovi e interattivi, e imparare cose nuove può portare ad una maggiore stimolazione mentale e ad un aumento della funzione cognitiva.

Rendere la sua casa più accogliente. Quando invecchiamo, cambiamo il nostro ambiente per adattarlo alle nostre esigenze, ma questo non è comune per i gatti. Ci sono alcune cose che può fare per aiutare i suoi gatti a stare più comodi durante l’invecchiamento:

  • Tutte le risorse devono essere facilmente accessibili per il suo gatto.1 Il suo gatto anziano non deve salire e scendere una rampa di scale per accedere all’acqua, al cibo, ai posatoi e/o alla lettiera.
  • I gatti anziani hanno spesso difficoltà di mobilità, compreso il salto, a causa del dolore che provano con l’avanzare dell’età. La creazione di una rampa o di una serie di gradini che i suoi gatti possono utilizzare può aiutarli a salire più facilmente sulle superfici più alte a cui sono abituati, come davanzali, tavoli, divani e piani di lavoro.
  • Fornire ai suoi gatti mangiatoie e acqua rialzate elimina la necessità di sollevare la testa mentre mangia o beve.
  • L’aggiunta di luci notturne nel seminterrato, nei corridoi bui e in altre aree aiuterà i gatti a vedere e a localizzare facilmente le loro risorse quando invecchiano.
  • Fornisca vari luoghi di riposo, compreso un letto riscaldato, ma si assicuri che il gatto sia ancora abbastanza mobile da potersi allontanare da esso. Fornisca anche alcune opzioni non riscaldate.
  • Crei delle lettiere sufficientemente grandi per il suo gatto e con un ingresso basso.
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Coerenza e prevedibilità

La coerenza e la prevedibilità sono importanti per tutti noi, compresi i gatti. Faccia del suo meglio per mantenere un programma e una routine coerenti. Ad esempio, se si reca fuori città, tenga presente che questo potrebbe non essere un grande cambiamento per lei, ma lo è per il suo gatto. Inoltre, si assicuri che il suo cat sitter dia da mangiare al gatto e faccia una sessione di gioco interattivo con il gatto alla stessa ora in cui lo fa lei.

Quando i gatti invecchiano, è più difficile per loro affrontare i cambiamenti, anche quelli positivi. Ricordiamo che quando si introducono dei cambiamenti negli orari e nell’ambiente del gatto, questi devono essere fatti gradualmente, a un ritmo con cui il gatto si sente a suo agio.

Prognosi per i gatti con demenza

Un gatto con CDS può avere una buona qualità di vita? Nella maggior parte dei casi, sì, ma è importante riconoscere che le esigenze del suo gatto sono cambiate. Una volta compresi i cambiamenti che accompagnano l’invecchiamento e collaborando con il suo veterinario per gestirli, gli anni della terza età del suo gatto possono essere gratificanti per entrambi.

Come prevenire la demenza nei gatti

Sebbene non esista un modo infallibile per prevenire la demenza nel suo gatto, può adottare misure per mantenerlo mentalmente stimolato per tutta la vita. Crei un ambiente arricchente per il suo gatto, fin dalla più tenera età. E si assicuri di recarsi dal veterinario per controlli regolari. Il veterinario può notare sottili cambiamenti nel suo gatto prima di lei e può affrontare tempestivamente i problemi.

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