Tigna nei gatti

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  • Cos’è la tigna nei gatti?
  • I sintomi
  • Cause
  • Diagnosi
  • Trattamento
  • Prognosi
  • Prevenzione

La tigna si manifesta spesso nei gatti, anche in quelli di casa. Tuttavia, nonostante il nome, non si tratta di vermi. La tigna è un’infezione fungina che può colpire la pelle, il pelo e gli artigli. Può causare chiazze crostose e calve e prurito. Se non trattata, può diffondersi in tutto il corpo e causare piaghe aperte, soprattutto negli animali con un sistema immunitario debole. I gatti possono contrarre la tigna da altri animali che ne sono affetti o dall’ambiente in cui è stato un animale infetto. Non solo i gatti possono diffonderla tra di loro, ma è anche contagiosa per altri animali e per l’uomo. Fortunatamente, anche se questa malattia è altamente contagiosa, è anche molto curabile.

Cos’è la tigna nei gatti?

La tigna è un’infezione fungina che colpisce diverse specie di animali. Viene anche chiamata dermatofitosi. Nei gatti, circa il 98% dei casi di tigna è causato dal fungo Microsporum canis, facilmente trasmissibile. I funghi si nutrono della cheratina presente nella pelliccia, nella pelle e nelle unghie. La tigna prende il nome dall’eruzione cutanea rossa a forma di anello che talvolta provoca. Tuttavia, alcuni gatti infetti presentano solo sintomi molto lievi.

Sintomi della tigna nei gatti

I sintomi della tigna variano da molto lievi a gravi e comprendono:

  • Anelli rossi sulla pelle: Non sempre i gatti presentano la classica area infetta a forma di anello, ma è possibile. L’area circolare tipicamente perde il pelo e la pelle appare ruvida e squamosa.
  • **Oltre alle macchie circolari di perdita di pelo, la tigna può anche causare chiazze irregolari di perdita di pelo su tutto il corpo.
  • **Pelle squamosa o desquamata: la tigna può causare pelle squamosa o desquamata con o senza perdita di pelo. Il mantello può sembrare semplicemente pieno di forfora.
  • **Oltre agli anelli rossi, possono comparire lesioni più irregolari in rilievo su tutto il corpo. Inoltre, nei casi più gravi, i gatti possono presentare lesioni relativamente grandi e piaghe aperte.
  • Prurito: Non tutte le protuberanze e le lesioni della tigna sono pruriginose, ma possono esserlo. Il prurito in un’area specifica a volte può aiutare i proprietari a individuare un caso di tigna nelle sue fasi iniziali.
  • Unghie deformate: Quando la tigna colpisce le unghie, queste possono assumere un aspetto ruvido e bucherellato. Alla fine, possono apparire squamose e deformate.
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Lisa Zins / Flickr / CC BY 2.0

Quando la tigna colpisce le unghie, queste possono assumere un aspetto ruvido e bucherellato. Infine, possono apparire squamose e deformate.

Cause della tigna nei gatti

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  • Cos’è la tigna nei gatti?
  • I sintomi

Cause

Diagnosi

Trattamento

  • Prognosi
  • Prevenzione
  • La tigna si manifesta spesso nei gatti, anche in quelli di casa. Tuttavia, nonostante il nome, non si tratta di vermi. La tigna è un’infezione fungina che può colpire la pelle, il pelo e gli artigli. Può causare chiazze crostose e calve e prurito. Se non trattata, può diffondersi in tutto il corpo e causare piaghe aperte, soprattutto negli animali con un sistema immunitario debole. I gatti possono contrarre la tigna da altri animali che ne sono affetti o dall’ambiente in cui è stato un animale infetto. Non solo i gatti possono diffonderla tra di loro, ma è anche contagiosa per altri animali e per l’uomo. Fortunatamente, anche se questa malattia è altamente contagiosa, è anche molto curabile.
  • Cos’è la tigna nei gatti?
  • La tigna è un’infezione fungina che colpisce diverse specie di animali. Viene anche chiamata dermatofitosi. Nei gatti, circa il 98% dei casi di tigna è causato dal fungo Microsporum canis, facilmente trasmissibile. I funghi si nutrono della cheratina presente nella pelliccia, nella pelle e nelle unghie. La tigna prende il nome dall’eruzione cutanea rossa a forma di anello che talvolta provoca. Tuttavia, alcuni gatti infetti presentano solo sintomi molto lievi.

Sintomi della tigna nei gatti

I sintomi della tigna variano da molto lievi a gravi e comprendono:

Anelli rossi sulla pelle: Non sempre i gatti presentano la classica area infetta a forma di anello, ma è possibile. L’area circolare tipicamente perde il pelo e la pelle appare ruvida e squamosa.

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**Oltre alle macchie circolari di perdita di pelo, la tigna può anche causare chiazze irregolari di perdita di pelo su tutto il corpo.

**Pelle squamosa o desquamata: la tigna può causare pelle squamosa o desquamata con o senza perdita di pelo. Il mantello può sembrare semplicemente pieno di forfora.

**Oltre agli anelli rossi, possono comparire lesioni più irregolari in rilievo su tutto il corpo. Inoltre, nei casi più gravi, i gatti possono presentare lesioni relativamente grandi e piaghe aperte.

Prurito: Non tutte le protuberanze e le lesioni della tigna sono pruriginose, ma possono esserlo. Il prurito in un’area specifica a volte può aiutare i proprietari a individuare un caso di tigna nelle sue fasi iniziali.

Unghie deformate: Quando la tigna colpisce le unghie, queste possono assumere un aspetto ruvido e bucherellato. Alla fine, possono apparire squamose e deformate.

Lisa Zins / Flickr / CC BY 2.0

Quando la tigna colpisce le unghie, queste possono assumere un aspetto ruvido e bucherellato. Infine, possono apparire squamose e deformate.

Cause della tigna nei gatti

I gatti possono trasportare le spore fungine della tigna e manifestare i sintomi della malattia, oppure possono non manifestare alcun sintomo. In ogni caso, le spore possono diffondersi facilmente ad altri gatti. Le cause comuni sono:

Contatto diretto per aver toccato un altro animale affetto da tigna.

Contatto indiretto toccando la lettiera, i piatti del cibo e dell’acqua, i giocattoli e altri oggetti toccati da un animale portatore o infetto.

  1. L’esposizione non sempre comporta un caso di tigna. Gli animali con un sistema immunitario debole e quelli con sensibilità cutanea sono particolarmente soggetti alla tigna.

  2. Come i veterinari diagnosticano la tigna nei gatti

  3. Per confermare che il gatto ha la tigna e non un altro tipo di problema del pelo o della pelle, il veterinario potrebbe eseguire degli esami per la diagnosi, tra cui:

  4. Lampada di Wood: Una speciale luce nera chiamata lampada di Wood fa sì che il fungo si illumini di un colore giallo-verde. Si tratta di un test semplice e non invasivo, ma non sempre accurato. La lampada può far brillare altre cose, tra cui cellule morte della pelle, unguenti topici e altre fibre, quindi è solo uno dei test utilizzati per la valutazione.

  5. **Il veterinario può cercare le spore fungine al microscopio. Un pezzo di nastro adesivo trasparente posizionato sulla lesione raccoglierà le cellule che potranno poi essere colorate. Una speciale colorazione viola renderà visibili al microscopio le spore della tigna, che hanno l’aspetto di piccole ellissi con linee. Tuttavia, le spore possono essere difficili da vedere anche con questo test.

  6. **Uno dei modi più accurati per diagnosticare la tigna è quello di prelevare campioni di pelo e pelle del gatto e metterli su uno speciale terreno di coltura per vedere se il fungo cresce. È un metodo lento che può richiedere settimane per ottenere risultati.

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